SR002 – Radio OC con pezzi di recupero
Fin dagli albori dei tempi della radio, il sogno di molti radioascoltatori era quelli di avere un ricevitore capace di captare le radio estere, cosa possibile solo nella gamma delle onde corte, infatti le maggiori case costruttrici, nella prima metà del secolo scorso, avevano in catalogo delle ottime radio in AM capaci di ricevere segnali in OL, OM e OC, proprio queste ultime erano molto apprezzate da chi ascoltava.
Durante la seconda guerra mondiale, tutte le radio dovevano passare per le mani del ministero, che a sua volta metteva dei sigilli tali da impedire l’ ascolto delle onde corte, consentendo solo l’ ascolto delle radio italiane a stretto controllo statale, questo limitava l’ ascolto alle sole onde medie (o meglio a parte di esse).
Nella seconda metà del secolo scorso, lo sviluppo tecnologico portò alla scoperta delle VHF e all’ uso della modulazione in frequenza, questo contribuì a un progressivo abbandono delle OC in AM a favore delle VHF in FM, banda nella quale ci fu una vera e propria esplosione delle famose "radio libere".
Il vantaggio di tale scelta fu quello di usare circuiti meno complessi e meno ingombranti (in particolare le antenne) sia per trasmettere che per ricevere, altro vantaggio era quello della propagazione, se per le OC questo era limitato a circa 25Km prima di entrare nella “zona del silenzio” per riapparire dopo 1000 o più Km, in VHF il segnale irradiato seguiva la superficie propagandosi linearmente affievolendosi fino a sparire, questo permetteva di avere stazioni trasmittenti a bassa potenza, capaci di coprire una zona limitata corrispondente alla zona di interesse della radio stessa, come piccole città o quartieri (tipico delle radio libere degli anni 70), mentre nelle OC servivano potenze dell’ ordine dei KW.
La stessa modulazione in FM consente di avere una larghezza di banda tale da riprodurre tutti i segnali audio Hi Fi con sottoportante stereo e relativo segnale codificato, mentre in AM, la banda passante audio va da 100Hz a 4,5Khz.
Molto spesso ci chiediamo come fare per costruire un buon ricevitore per onde corte, ma la maggior parte delle volte abbandoniamo l’ idea, perché molti di questi ricevitori sono costituiti da componenti dedicati di costo elevato e di non facile reperibilità, ma a volte abbiamo delle soluzioni alla portata con ottimi compromessi, senza spendere cifre esorbitanti.
La maggior parte di alcuni di questi componenti, li ritroviamo all’ interno di radioline AM-FM a basso costo che troviamo nei mercatini, in casa di qualcuno che se ne vuole sbarazzare o addirittura nelle discariche.
Del circuito che vi proponiamo oggi, ci limitiamo solo a proporvelo così, dal momento che non siamo sicuri di reperire tutti i componenti sul mercato.
Schema elettrico:
Si tratta di un normalissimo ricevitore supereterodina a singola conversione, le cui bobine di MF (come accennato prima) le abbiamo recuperate da varie radioline guaste, mentre il resto dei componenti proviene da varie fiere e mercatini.
Il tutto è costruito intorno a un classico integrato radio, ovvero il TCA440, forse tuttoggi il migliore ricevitore AM che sia stato costruito, questo integrato, possiede al suo interno, un oscillatore, un miscelatore bilanciato con due uscite, di cui ne useremo solo una, uno stadio amplificatore completo di AGC con tanto di uscita S-meter ma non il rivelatore che deve essere montato esternamente e consiste in un diodo al germanio, ideale per la ricezione di segnali molto deboli.
Con il solo TCA440, gia potevamo avere un ricevitore OC, ma non ci bastava, così abbiamo voluto aggiungere alcuni componenti esterni per avere a disposizione una migliore sensibilità, una maggiore copertura, e la possibilità di ascoltare segnali in FM e SSB.
Il TCA440 è forse tuttoggi il migliore circuito integrato per la ricezione dei segnali AM che sia mai stato costruito, infatti contiene al suo interno un oscillatore idoneo a lavorare fino a 50Mhz, un miscelatore bilanciato e uno stadio amplificatore completo di AGC, il rivelatore però deve essere montato esternamente e consiste in un diodo al germanio, capace di rivelare segnali molto deboli.
Dal momento che a noi non ci bastava, abbiamo voluto aggiungere un preamplificatore RF per migliorare la sensibilità, due rele per aumentare la copertura, un BFO per ascoltare le bande laterali e un sistema a operazionali per avere un controllo squelch-mute e zittire i rumori di fondo.
Il segnale audio sarà amplificato da un normalissimo LM386.
Elenco componenti SR002:
R1 = 100KΩ 0,25W
R2 = 220Ω 0,25W
R3 = 100KΩ 0,25W
R4 = 100Ω 0,25W
R5 = 100Ω 0,25W
R6 = 1,2KΩ 0,25W
R7 = 330Ω 0,25W
R8 = 15KΩ 0,25W
R9 = 3,3KΩ 0,25W
R10 = 100Ω 0,25W
R11 = 100KΩ 0,25W
R12 = 22KΩ 0,25W
R13 = 22KΩ 0,25W
R14 = 4,7KΩ 0,25W
R15 = 10KΩ potenziometro logaritmico
R16 = 100Ω 0,25W
R17 = 1,5KΩ 0,25W
R18 = 2,2KΩ 0,25W
R19 = 8,2KΩ 0,25W
R20 = 39KΩ 0,25W
R21 = 22KΩ trimmer
R22 = 12KΩ 0,25W
R23 = 100KΩ trimmer 10 giri
R24 = 100KΩ trimmer 10 giri
R25 = 82KΩ 0,25W
R26 = 680Ω 0,25W
R27 = 2,2KΩ 0,25W
R28 = 1KΩ trimmer
R29 = 120Ω 0,25W
R30 = 1,2KΩ 0,25W
R31 = 3,9KΩ 0,25W
R32 = 270Ω 0,25W
R33 = 12Ω 0,5W
C1 = 10nF 25V ceramico
C2 = 1,2nF 25V ceramico
C3 = 10nF 25V ceramico
C4 = 1,2nF 25V ceramico
C5 = 100nF 25V ceramico
C6 = 47nF 25V ceramico
C7 = 1nF 25V ceramico
C8 = 22nF 25V ceramico
C9 = 10nF 25V ceramico
C10 = 22nF 25V ceramico
C11 = 10nF 25V ceramico
C12 = 10uF 25V elettrolitico
C13 = 100uF 25V elettrolitico
C14 = 100nF 25V ceramico
C15 = 1,2nF 25V ceramico
C16 = 47pF 25V ceramico
C17 = 47nF 25V ceramico
C18 = 47nF 25V ceramico
C19 = 47nF 25V ceramico
C20 = 10uF 25V elettrolitico
C21 = 1uF 25V elettrolitico
C22 = 4,7nF 25V ceramico
C23 = 10uF 25V elettrolitico
C24 = 22nF 25V ceramico
C25 = 100nF25V ceramico
C26 = 1nF25V ceramico
C27 = 10nF25V ceramico
C28 = 100nF25V ceramico
C29 = 100nF25V ceramico
C30 = 10uF 25V elettrolitico
C31 = 220uF 25V elettrolitico
C32 = 100nF25V ceramico
C33 = 100nF25V ceramico
C34 = 1000uF 25V elettrolitico
MF1 = bobina media frequenza 10,7Mhz rosa (senza condensatore)
MF2 = bobina media frequenza 10,7Mhz rosa (senza condensatore)
MF3 = bobina media frequenza 10,7Mhz rosa (senza condensatore)
MF4 = bobina media frequenza 455Khz gialla
MF5 = bobina media frequenza 455Khz nera
MF6 = bobina media frequenza 455Khz gialla
FC1 = filtro ceramico CFW455E
D1 = diodo tipo 1N4148
DZ1 = diodo zener ZPD8V2 o simili
DV1 = diodo varicap tipo BB112
DV2 = diodo varicap tipo BB112
DV3 = diodo varicap tipo BB112
DV4 = diodo varicap tipo BB204
Q1 = fet NPN tipo BF245
Q2 = transistor NPN tipo BF199
Q3 = transistor NPN tipo BC547
Q4 = fet NPN tipo BF245
Q5 = fet NPN tipo BF245
U1 = integrato tipo TCA440
U2 = integrato tipo LM386
Montaggio:
Per un corretto montaggio consigliamo di tenere dei collegamenti corti per quanto riguarda lo stadio oscillatore (MF3, DV3, C15) e qiello preamplificatore (MF1, MF2, C2, C4, DV1, DV2 e Q1) per evitare rischi di auto oscillazioni e malfunzionamenti vari, infine per l’ alimentazione, consigliamo di saldare il filo di massa il più vicino possibile al pin 8 dello stesso TCA440.
Taratura:
Per questa operazione sarebbe opportuno avere un generatore RF, come prima cosa, bisognerà avvicinare il filo di antenna, all’ uscita del generatore (collegarla direttamente potrebbe saturare Q1), impostarlo a 4Mhz, attivare la funzione AM e tenendo il segnale di uscita al massimo,regolare gradualmente il nucleo di MF3 con la tensione ai varicap a 0V, fino a sentire il suono della nota del modulatore in altoparlante.
Fatto questo regolare i nuclei di MF1 e MF2 fino a vedere la lancerra dello strumento deviare verso il massimo segnale (R21 dovrà essere opportunamente regolato per non mandare a sbattere la lancetta), poi procedere regolando MF4 e MF5 (naturalmente riducendo l’ uscita del generatore), fatto questo il ricevitore è pronto per ricevere segnali in AM, adesso si deve procedere per la SSB.
Collegare l’ alimentazione del BFO (+SSB) a +12V e regolare i due trimmer R23 e R24 a metà corsa circa (basta avere metà tensione sul cursore centrale), togliere la modulazione AM e regolare il nucleo di MF6 esattamente a 455Khz (senza segnale in ingresso, usando la sola portante, si dovrebbe udire un fischio di battimento che progressivamente dovrebbe andare a zero Hz ruotando il nucleo).
Adesso bisogna regolare i trimmer R23 e R24 per ricostruire la portante in LSB e USB, la prima deve essere fatta aumentando la tensione sui varicap in modo da far oscillare il BFO a 456,5Khz, poi regolare l’ altro trimmer in senso opposto, riducendo la tensione sui varicap, fino a ottenere una portante ricostruita a 453,5Khz (udibile sempre con una nota a 1,5Khz in altoparlante).
Spegnendo o cambiando frequenza al generatore RF si dovrebbe ammutolire (salvo segnali di fondo).
Da questo istante il vostro ricevitore è pronto per ricevere tutti i segnali in AM e SSB.