CL004 – Timer luci scale
Tanti anni fa esistevano apparecchiature elettriche (basate solo sull’ elettrotecnica) costituite da un trasformatore, un rele o teleruttore, un temporizzatore elettromeccanico e uno o più pulsanti normalmente aperti montati esternamente tutti in parallelo tra loro; il tutto era racchiuso in una scatola di bakelite nera.
Questa apparecchiatura grossa e costosa, serviva per alimentare le luci scale nei condomini, infatti bastava premere un pulsante a caso e il teleruttore chiudeva i contatti alimentando le lampade (solitamente a filamento) da 220V (un tempo da 125V) e contemporaneamente un temporizzatore (alimentato a 24V ac come il teleruttore) che trascorso un tempo impostato, andava a togliere l’ alimentazione alla bobina del teleruttore spegnendolo a sua volta.
Essendo costituito da componenti elettromeccanici, spesso si udiva un rumore simile a ticchettio o ronzio dovuto al motore del temporizzatore e agli ingranaggi contenuti.
Con l’ arrivo dell’ elettronica, tutto questo è stato mandato “al museo dei fossili” anche perchè uno moderno costa meno sia come costruzione che come facilità di montaggio.
Al giorno d’ oggi di apparecchi di questo tipo se ne trovano un’ infinità, ma spesso succede che il fornitore ne è sprovvisto, oppure bisogna richiederlo a un elettricista il quale chiede 20 euro dl pezzo, 50 euro di chiamata e 20 di manodopera, in più c’ è l’ IVA, totale? 100 euro con lo sconto.
Trascorso il termine della garanzia, puntualmente si guasta e necessita di sostituzione e sono altri 100 euro.
L’ apparecchio che proponiamo oggi, si basa sul circuito timer NE555, grazie al quale è possibile realizzare temporizzatori a costi ultrabassi.
Il circuito necessita di alimentazione a 12V alternati, ottenibili attraverso un piccolo trasformatore, oppure ricavabili dall’ alimentatore per citofoni, il quale possiede sempre un secondario a 12Vac per l’ elettroserratura della porta del vano scale.
Si tratta poi alla fine di un monostabile dove la durata dell’ impulso (durata luce accesa) è regolato manualmente da un trimmer facilmente accessibile.
Chi desiderasse tempi maggiori o minori può intervenire sul condensatore C3 portandolo dagli attuali 100uF a 22uF o 47uF (per ridurre il tempo) o a 320uF semplicemente inserendo C3a in parallelo chiudendo il contatto con JP1
Schema elettrico:
Come anticipato prima è la classica configurazione da monostabile del NE555 dove premendo un qualsiasi pulsante SW1..n, si porta a livello basso l’ ingresso negativo del trigger, il quale attiva il flip flop entrocontenuto e attiva l’ uscita (pin 3) che mandando in conduzione Q1 chiude il rele alimentando il carico, contemporaneamente il pin 7 (scarica) permette la carica di C3 attraverso R4, R5 e R6, fino al raggiungimento del valore di soglia del 2/3 dell’ alimentazione (stesso valore presente sul pin 5) arrivato a questo punto, l’ uscita Q torna a zero, spegnendo Q1 e diseccitando RL1, il pin 7 scarica verso massa C3 e tutto rimane così fino a in nuovo comando di start.
Il diodo D2 è stato aggiunto per prolungare la durata nel caso che un qualsiasi SW sia premuto a luci accese, infatti scaricando preventivamente C3 durante il ciclo di funzionamento, va a sommare al tempo già trascorso un nuovo tempo di carica. Senza questo accorgimento, bisognerebbe attendere la fine del ciclo con lo spegnimento luci prima di riattivarlo nuovamente, rischiando di restare al buio in mezzo alla rampa di scale.
Il diodo led DL1 è stato messo di colore blu, unicamente perché essendo ultraluminoso è in grado di funzionare anche a correnti inferiori rispetto ai tradizionali, in questo caso lavora a soli 3,5mA.
Elenco componenti
R1 = 3,3KΩ 0,25W C1 = 470uF 25V elettrolitico
R2 = 3,3KΩ 0,25W C2 = 2,2uF 25V elettrolitico
R3 = 27KΩ 0,25W C3 = 100uF 25V elettrolitico
R4 = 120Ω 0,25W C3a = 220uF 25V elettrolitico
R5 = 470KΩ trimmer C4 = 100nF 25V ceramico
R6 = 47KΩ 0,25W C5 = 47uF 25V elettrolitico
R7 = 2,7KΩ 0,25W D1 = ponte W04G o simili 1 A
JP1 = jumper 2 pin D2, D3, D4 = diodi 1N4148
J1 = connettore 2 pin DL1 = diodo led blu
J2 = connettore 2 pin Q1 = transistor NPN tipo BC337
J3 = connettore 3 pin U1 = integrato stabilizzatore UA7812
RL1 = rele 12V 1 scambio U2 = integrato tipo NE555
ATTENZIONE durante il funzionamento, tutto il circuito viene a trovarsi sotto tensione di rete a 220V nella zona del rele, questo richiede molta cautela nel maneggiarlo mentre è in funzione.
Noi consigliamo di rinchiuderlo in un contenitore plastico a sua volta isolante e usare per il fissaggio delle torrette in nylon o distanziali autoadesivi.
Per la realizzazione del circuito, è stato previsto lo stampato come riportato qui sotto:
Buon Divertimento!