SM001 – aspira liquidi limacciosi per auto e moto
Quante volte vi sarà successo che dovevate togliere delle sostanze liquide da angoli inaccessibili? Spesso succede che per i più disparati motivi (specialmente in ambito motoristico), dei liquidi ristagnino in luoghi difficilmente raggiungibili, spesso si tratta di liquidi oleosi o maleodoranti.
Non potendoli asportare manualmente, ci si deve affidare alla creatività, ecco perché oggi vi suggeriamo questo insolito (per alcuni) accessorio ma molto utile in varie occasioni.
Il nostro aspiraliquidi è costituito da materiali di recupero al 100%, infatti la parte principale (ovvero la pompa vacumetrica) è quanto resta dal relitto di una stazione dissaldante che dopo anni di onorato servizio, non potendo essere convertita a norme ROHS, era finita in discarica.
A questa sono stati aggiungi altri componenti destinati anche loro alla discarica, come la lattina vuota da 5 litri di olio di oliva, ottimo contenitore.
Uno spezzone di tubo in silicone provenienti da una vecchia stirella, è servito per collegare la lattina alla pompa e infine un tubo flessibile per impianti elettrici in esterni, unito a un ritaglio di tubo del gas (ovvero un tubo in alluminio rivestito in plastica internamente e esternamente) ci hanno permesso di fare il resto.
Come detto prima, la parte attiva di tutto lo strumento utensile è la pompa aspirante a depressione, noi abbiamo usato questo modello, ma qualsiasi pompetta aspirante (comprese quelle per l' aerosol) può andare bene.
Essendo la nostra pompa a 12Vcc, abbiamo costruito un circuito di pilotaggio molto semplice, prevedendo come alimentazione, un alimentatore stabilizzato da 12V 3 A, una batteria PbSO4 gelatinosa del tipo usato per antifurti o macchinine per bambini, o la classica batteria auto a 12V.
La pompa stessa deve essere comandata attraverso un contatto che può essere posto sopra il tubo sonda o appoggiato a terra (contatto a pedale) in modo da essere attivato anche con entrambe le mani occupate.
Per evitare di mandare il contatto fuori uso in tempi brevi, abbiamo inserito un mosfet di potenza, in modo tale da far scorrere nel contatto delle correnti molto basse, fatto questo che ci permette di usare dei fili sottili per il collegamento tra il contatto stesso e l’ aspiraliquidi.
Schema elettrico:
Come detto prima, il tutto si basa di un mosfet di potenza tipo IRFP250 da 30 A, che abbinato a due diodi tipo BUW29 ci permetterà di alimentare la pompa senza problemi.
Noi abbiamo voluto inserire due pulsanti, utilizzabili separatamente, uno manuale andrà collegato al tubo di aspirazione che terremo in mano, mentre l’ altro è del tipo a pedale e lo potremo usare a mani libere.
Essendo il recipiente metallico e collegato a massa, lo useremo sfruttando la conducibilità del liquido, per indicarci quando è pieno.
Per fare questo, abbiamo inserito un’ asticella in ottone all’ interno, nonappena questa sarà lambita dal liquido, la debole corrente che scorrerà attraverso di esso, manderà in conduzione Q1 che a sua volta mandando in saturazione Q3, spegnerà il mosfet Q4, spegnendo a sua volta la pompa evitando la fuoriuscita del liquido aspirato.
Dal momento che nel nostro caso l’ uso di questo aspiraliquidi è prevalentemente automobilistico, abbiamo optato per un’ alimentazione dall' accendisigari o direttamente dalla batteria.
Elenco componenti SM001:
R1 = 3,3KΩ 0,25W
R2 = 1KΩ 0,25W
R3 = 10KΩ 0,25W
R4 = 4,7KΩ 0,25W
R5 = 1,5KΩ 0,25W
R6 = 6,8KΩ 0,25W
R7 = 6,8KΩ 0,25W
R8 = 10Ω 0,25W
R9 = 10KΩ 0,25W
R10 = 120Ω 0,25W
C1 = 220uF 25V elettrolitico
C2 = 2200uF 25V elettrolitico
D1 = diodo tipo 1N4148
D2 = diodo tipo 1N4148
D3 = diodo tipo BYW29
D4 = diodo tipo BYW29
Q1 = transistor PNP tipo BC327
Q2 = transistor PNP tipo BC327
Q3 = transistor NPN tipo BC337
Q4 = mosfet NPN tipo IRFP240
Motore pompa vacumetrica a 12V